Questa danza ha origini antichissime, che risalgono alla costituzione delle prime civiltà. I movimenti rotatori e sinuosi di questa danza richiamano gli antichi culti della fertilità, come quello della "Dea Madre". Gli uomini erano consapevoli che tutto ciò che muoveva la vita era legato alla riproduzione, alla nascita, al ciclo delle stagioni, alla natura. Per questo, molti degli stili di questa danza sono legati strettamente alla femminilità e venivano praticati esclusivamente dalle donne.
Con l'evoluzione, la danza inizia a essere un elemento ricorrente nella vita dell'uomo, e, oltre ad accompagnare riti di preghiera, inizia ad accompagnare momenti di aggregazione, comunicazione, svago e rappresentazione del quotidiano; in questo scenario entrano anche gli uomini a far parte di questa danza molto antica e ricca di storia e significati.